Domande e Risposte (FAQ)
 


Le lesioni subite in caso di incidente stradale o infortunio possono essere risarcite ?

In caso di lesioni all’integrità psico-fisica della persona causate da terzi, il codice civile, all’articolo 2043, prevede “Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”.

Possono essere quindi quantificati e risarciti i danni patrimoniali e i danni non patrimoniali (art. 2059 c.c.).

Invece, in caso di infortunio per causa fortuita o per propria colpa, quando quindi non si può ritenere l’operato di altre persone causa del sinistro, si può normalmente ottenere un indennizzo economico solo in caso di essere beneficiari di polizza privata infortuni contratta con una Compagnia di Assicurazioni, fermo restando le condizioni di polizza sottoscritte che possono o meno dare luogo ad un indennizzo economico.

Una delle prestazione professionali del medico specialista in medicina legale è proprio quella di valutare la risarcibilità / indennizzabilità del sinistro sulla base delle norme che disciplinano i vari ambiti risarcitori, procedendo alla quantificazione del danno nella sua interezza e complessità.


A cosa serve una perizia medico legale o una consulenza tecnica di parte ? Perché mi può convenire?

La necessità e/o convenienza di una perizia medico legale o di una consulenza tecnica di parte interessa molteplici ambiti del nostro ordinamento giuridico (penale, civile, lavorativo, previdenziale, ecc.).

Ad esempio, in caso di danno alla persona civilmente risarcibile o di danno indennizzabile in ambito di infortunistica privata, molte persone credono spesso che, quando subiscono dei danni fisici per colpa di terzi o per infortunio, sia un loro diritto il riconoscimento del giusto ristoro economico del danno patito, lasciando l’onere di valutarlo e quantificarlo esclusivamente a chi deve risarcire il danno.

Se ciò è vero da un punto di vista teorico e giuridico, non tutti sanno cogliere gli aspetti tecnici, le conseguenze fisiche e le implicazioni negative (patrimoniali e non) che le lesioni patite possono avere sulla persona, con ricaduta negativa sulla valutazione globale del danno biologico e del danno patrimoniale subito e conseguente ristoro economico inadeguato.

Un’attenta e precisa relazione tecnica eseguita da medici specializzati in medicina legale e delle assicurazioni, che operano nel campo della valutazione del danno alla persona, è il modo corretto per conoscere non solo l’entità del danno subito, ma rappresenta un indifferibile strumento di comparazione con la proposta risarcitoria che la controparte propone.

Permetterà inoltre al vostro legale rappresentante di aumentare le potenzialità del suo operato per far si che il risarcimento / indennizzo dovuto sia maggiormente positivo, fornendolo di uno strumento tecnico, in  una materia così complessa come la medicina legale, con cui quantificare ed eventualmente trattare nel migliore dei modi il risarcimento economico con la controparte.

Per contro, la non corretta e approfondita conoscenza della portata dei danni fisici subiti potrebbe pregiudicare, anche di molto, le potenzialità di positiva riuscita sia di un risarcimento sia di una controversia legale.

In caso di contenzioso giudiziario, infatti, una consulenza tecnica di parte offre sia alla persona che al suo legale elementi tecnici necessari ed indispensabili per poter intraprendere una causa con maggiori probabilità di successo dell’azione di risarcimento nei confronti dalla controparte, ovvero essere inoltre utile al fine di impostare una trattativa migliore, senza necessariamente andare in giudizio, acconsentendo una posizione contrattualmente più forte e vantaggiosa.


Quanto costa una perizia medico legale o una consulenza tecnica di parte?

Il costo di una perizia medico-legale o di una consulenza tecnica di parte non è un importo “standard”, ma risulta adeguato al grado di difficoltà e qualità delle prestazioni richieste, alla complessità del caso, all’impegno profuso e alle spese sostenute, tenendo conto delle competenze e dei mezzi impegnati.

Al momento del conferimento dell’incarico professionale, dopo aver preso visione del caso, lo studio si impegna a far conoscere  preventivamente l’onorario al cliente, al fine di una sua partecipe e informata accettazione dello stesso, anche in rapporto ai benefici attesi. Possono essere inoltre richiesti preventivi indicativi.

Fermo restando il principio dell'intesa diretta tra professionista e cliente (anche ai sensi del D.L. n. 223/06 conv. nella L. n. 248/06) e nel rispetto del decoro professionale, i costi delle prestazioni professionali rese dallo studio medico-legale del Dott. Sandro La Micela sono calcolati sulla base delle tabelle degli “onorari per prestazioni medico-legali in ambito civilistico”, redatte a titolo indicativo dal Sindacato Italiano Specialisti di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SISMLA) e recepiti dall’Ordine dei Medici di Roma con Delibera n. 162/2008 del 10 giugno 2008.


La perizia medico legale e la consulenza tecnica di parte (C.T.P.) sono rimborsabili ?

La Legge e la Giurisprudenza indicano come la prestazione del medico legale sia sempre importo totalmente risarcibile da parte della Compagnia debitrice in ambito civilistico.

Nel campo dell’infortunistica stradale, peraltro, il cittadino dovrebbe essere informato dagli stessi Agenti e/o Liquidatori delle Compagnie debitrici, anche ai sensi di quella "correttezza e buona fede" imposta dall'art. 9 sub 1 del DPR 254/06 (Codice delle assicurazioni private), che in caso di “risarcimento diretto” la perizia medico legale di parte prodotta dall’assicurato rientra tra le spese risarcibili ai sensi della suddetta norma.

Gli artt. 6 e 9 sub 2 dello stesso DPR 254/06 infatti così si esprimono a riguardo "art. 6 … Nell’ipotesi di danni al veicolo e alle cose, la richiesta di risarcimento contiene i seguenti elementi… e) l’eventuale consulenza medico legale di parte, corredata dall’indicazione del compenso spettante al professionista (…omissis…) art. 9...sugli importi corrisposti non sono dovuti compensi per la consulenza o assistenza professionale di cui si sia avvalso il danneggiato diversa da quella medico-legale per i danni alla persona" (pertanto risarcibile, n.d.r.).

In caso di risarcimento non rientrante nel “risarcimento diretto” (macrodanni o soggetti trasportati), la giurisprudenza ha più volte ribadito la rimborsabilità delle spese per il consulente medico legale, sia in ambito stragiudiziale (Cassazione , sez. III civile, sentenza 31.05.2005 n. 11606 «L’intervento di un professionista, sia esso un legale o un perito di fiducia, così come previsto dall’art. 5 ultimo comma legge 5 marzo 2001 n. 57 e come affermato nel regime precedente dalla Corte di cassazione (Cass. civ. 12.10.98 n. 11090, in Giust. civ., 1999, I, 422) è necessario non solo per dirimere eventuali divergenze su punti della controversia, quanto per garantire già in questa prima fase, là ove si osservi che l’istituto assicuratore non solo è economicamente più forte, ma anche tecnicamente organizzato e professionalmente attrezzato per affrontare tutte le problematiche in materia di risarcimento del danno da circolazione stradale, attesa la complessità e molteplicità dei principi regolatori della materia. Va, quindi, affermato il principio che nella speciale procedura per il risarcimento del danno da circolazione stradale, introdotta con legge n. 990 del 1969 e sue successive modificazioni, il danneggiato ha diritto, in ragione del suo diritto di difesa, costituzionalmente garantito di farsi assistere da un legale di fiducia e, in ipotesi di composizione bonaria della vertenza, ad ottenere il rimborso delle relative spese legali» - Testo completo su altalex.com), sia in ambito giudiziario (Sentenza n.9549 SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE - Presidente Petti - Relatore Calabrese) Roma, 10 marzo 2009 - Pubblicata il 22 aprile 2009 “... (omissis) ... nel sesto motivo, per violazione e falsa applicazione degli artt. 91 e 92 c.p.c. e difetto di motivazione, si censura l'omesso rimborso delle spese sostenute per la consulenza tecnica di parte. Anche questo motivo è fondato, posto che le spese sostenute per la CTP, la quale ha natura di allegazione difensiva tecnica, rientrano tra quelle che la parte vittoriosa (ancorché parzialmente) ha diritto di vedersi rimborsate…”).


La perizia medico legale è detraibile fiscalmente ?

Quando non rimborsabile, la spesa per la perizia medica, quindi la parcella del medico legale, rientra tra le spese sanitarie detraibili. Si tratta, infatti, di prestazione specialistica, detraibile per il 19% nel modello Unico o 730.

Lo ha chiarito fin dal 1996 il Ministero delle finanze con la circolare 108 nella quale si precisa, appunto, che "Le spese mediche danno diritto alla detrazione d'imposta a prescindere dal luogo o dal fine per il quale vengono effettuate."  Lo stesso principio si applica nel caso di perizie medico legali. Anche nella Circolare Ministeriale - Ministero delle Finanze, 12 maggio 2000, n. 95/E - "Irpef - Videoconferenza modello 730/2000” nelle risposte a quesiti vari non viene fatta alcuna distinzione in riferimento alle finalità, ma viene confermato che le spese mediche sostenute per perizie medico legali sono detraibili.

FAQ


Le Frequently Asked Questions, conosciute con la sigla FAQ, sono le domande poste  più frequentemente o meglio, sono le risposte alle domande che più frequentemente vengono poste  dai clienti dello studio in occasione dell’attività professionale medico legale